5 stelle e 0 risposte: l’odissea delle email

Uno degli aspetti positivi di Facebook è l’ “essere amico” di moltissima gente che, anche se non conosci personalmente e vive a chilometri di distanza da te, fornisce materiale per gustosissime chiacchierate che dischiudono realtà che ritenevi impossibili.

Io ad esempio mai andavo ad immaginare che il Movimento 5 Stelle, nato sulla “rete”, alfiere della narrazione pubblicata su internet, dello streaming finanche delle riunioni di condominio, un movimento che sceglie linea politica e candidati (ma non candidati al comitato di quartiere, proprio parlamentari che diventano vicepresidenti della Camera, ed europarlamentari) tutto “in rete”, un partito ontologicamente (e matrixianamente) collegato alla rete, avesse serissimi problemi con un pezzo di antiquariato dell’internet, ossia le EMAIL.

Certo, il precedente di Di Maio che aveva dimostrato scarsa attitudine ad approcciarsi con la posta elettronica si era già avuto la scorsa estate, ma questa mattina ho scoperto che sia il senatore Morra che la Casaleggio&Associati pare che se ne fottano allegramente di quanto gli attivisti presenti sul territorio, scrivano.

Contatto Giuseppe Martino, attivista calabrese, piuttosto contrariato con Morra. Ad essere onesti, a quanto mi ha raccontato, è già da qualche mese che dalle parti di Crotone e Cosenza sono un po’ incazzati con il senatore eletto in Calabria, perché poco propenso a raccogliere istanze e problematiche segnalate dai Meet Up locali (a questo link una lettera aperta a Morra)
Quest’oggi Giuseppe ha provato a scrivere ancora al portavoce, non ad un indirizzo qualunque, bensì a quello che il senatore indica sul proprio profilo istituzionale. Non alla mail scritta su un pezzo di tovagliolo unto scambiato al bar.

La risposta ottenuta è questa: errore.

Io che immaginavo intensi rapporti epistolari tra portavoce e base pentastellata, in virtù della filosofia internettara che anima il movimento, sono rimasto molto male. Come quando ti dicono apertamente che Babbo Natale non esiste o come quando scopri che Chuck Norris non sa farsi il nodo Bismarck alla cravatta.

Giuseppe ma è proprio così?

Sì certo, e non rispondono neanche alla posta certificata.

Come, scusa?

Ho scritto anche alla Casaleggio & Associati con posta certificata, per chiedere chi e come gestisce la posta elettronica ma nessuno risponde.

Giuseppe, ma non è che questi non rispondono perché hanno paura che siete ‘ndranghetisti?

La ndrangheta esiste e fa paura. Io mi occupo di diversi problemi della mia terra anche senza simbolo, anche senza partito esponendomi in prima persona e rischiando. Non mi fido dei vecchi partiti e spero che il movimento ritorni allo spirito iniziale e che i cittadini davvero possano far sentire la propria voce nelle istituzioni.

E invece, tutta la solfa della rete che unisce, che uno vale uno, che i parlamentari si chiamano portavoce che danno conto ai cittadini del loro operato, e poi se uno ti prova a mandare una email arriva la stessa risposta di quando provi a contattare la vedova nigeriana che ti comunica che ha appena ereditato 1 milione di euro ma gliene servono 500 per le spese dal notaio?

Incredibile, amici, si può ritornare sempre alla cara vecchia carta da lettere, con la deferenza dovuta, e la faccia mia sotto i vostri piedi. E potete anche muovervi.