Spaccio sul territorio di Acerra: condannati padre, madre e figlio
2 anni e 9 mesi a padre e figlio, 3 anni e 2 messi alla madre per spaccio di stupefacenti. Sono tutti ai domiciliari, solo il padre ha il permesso di uscire per andare a lavoro.
Pene leggermente inferiori rispetto alla richiesta iniziale dell’accusa che aveva chiesto 4 anni a testa per i due uomini di casa e 5 per la donna.
La vicenda risale allo scorso mese quando i tre vennero arrestati con l’accusa di spaccio di droga. Gli agenti del commissariato di polizia di Acerra dopo un blitz li sorpresero in flagrante mentre stavano impacchettando dosi di droga in un appartamento nei pressi del duomo. 11 grammi di erba, 7 grammi di hashish, 100 grammi di marijuana, un bilancino di precisione ed un libretto con alcuni numeri di telefono furono posti sotto sequestro. Il tutto dopo una fase di monitoraggio dei movimenti della famiglia durante i quali furono registrate le operazioni di spaccio.
Ci saranno altri 15 giorni prima dell’Appello dove il legale di fiducia della famiglia punta ad una sospensione della pena.