E’ successo questa mattina: un parroco è stato salvato da un medico presente alla messa; l’ambulanza in ritardo per il traffico.
Attimi di panico questa mattina alla Chiesa di Santa Teresa del Bambin Gesù. Durante la celebrazione della messa delle 8.00, il parroco ha avuto un forte malore. Un’improvvisa perdita di conoscenza ha fatto piombare per terra il parroco, sbattendo in modo violento la testa. Il parroco pare avesse persino smesso di respirare.
L’intervento immediato di un medico presente alla messa è stato provvidenziale. Aldo Santasriere, responsabile dell’Unità Operativa di Anatomia Patologica dell’Asl di Caserta, con un massaggio cardiaco avrebbe permesso al parroco di ritornare a respirare.
Nonostante fosse stato allertato il 118, è stato il medico di cui sopra a risollevare la situazione. Difatti, l’ambulanza è arrivata con un ritardo di 20 minuti. Probabilmente, un ritardo che sarebbe potuto essere fatale per il parroco. Sono stati gli stessi sanitari che hanno prestato soccorso a confermare che l’attesa avrebbe potuto produrre danni irreversibili.
All’arrivo dell’ambulanza, il sacerdote aveva già dato segni di ripresa ma è stato comunque condotto all’ospedale di Aversa Moscati. Una volta in ospedale è stato sottoposto a controlli specifici al fine di formulare una diagnosi e una terapia idonea.
Il ritardo, purtroppo, a detta dei soccorritori era inevitabile. Infatti, l’ambulanza stazionava all’interno dell’Asl di Via Santa Lucia e il percorso per recarsi alla chiesa di Santa Teresa del Bambin Gesù era molto trafficato. Molte delle strade accessibili all’ambulanza sono ogni giorno impossibili da “attraversare” per i numerosi studenti che attraversano in auto la città per le scuole lungo il percorso.