Un sabato qualunque, mussillo a culo di gallina…e ringraziamo sempre gli smartphone!

Date uno spazio ad una donna e sarà la fine!
Molto di voi lo penseranno…ma rieccomi qui bloggatissima e fomentata da decine e decine di like… sì perché oggi giornata ricca di soddisfazioni social, una foto ben sfocata una posa un po’ stucchevole, la giusta apposta scollatura e ringraziando gesucristo, le fotocamere e le app degli smartphone, si possono postare delle strabilianti foto! E via di like per un’altra giornata perfetta nella fiera del nulla!
Or dunque, immaginate sta scena e la vocina arrognata nel mio piccolo cervello:

: – “”ahh per fortuna sono tornati i pantaloni a zampa… la t-shirt si…no meglio un body…bah sarà troppo? e vabbè non sarà poi così scabroso c’è di peggio… oh ma che odio sti capelli!
No, ok non esco più!
e tu dharma non mi guardare così…già ci sto ripensando, quasi quasi…mi finisco la serie! cavolo ma è tardi! “

E…
ed è subito sabato sera!

Sono anni che lotto contro la mia vivacità ed i sabato sera da passare con gli amici per locali a sentire musica sperando non troppo mediocre …serate che ovviamente vorrei passare a cena ,magari in buona compagnia, ma alla fine esci perché una cena con una persona interessante non ti è capitata e alla speranza di ascoltare buona musica non sai proprio rinunciare, ed inizia subito il dramma di organizzarsi , ma oggi miei cari avete l’alternativa al panegirico di telefonate organizzative…oggi “c’hai il social “
Dunque, apri fb e vai sulla lista eventi ed inizi a smanettare, eventi musicali eventi teatrali socio-culturali pseudo artisti che organizzano pseudo mostre e giù di ogni ben di dio si sia mai potuto inventare il nostro secolo e la nostra sfortunata società!
Condividi… inviti copi e fai richiesta, aspetti risposta ,contatti l’amica organizzi chiedi e vai di chitammuorto a quelli che visualizzano e non rispondono! Ti accorgi che sticazzii l’alternativa…
Ti accorgi che si sono fatte le 23 tieni 37 anni la settimana è fatta di 7 giorni e 5 li passi a lavorare ,pertanto il sabato è sacro …ed è tardi per giocarti sti numeri al lotto…quindi si esce come non vi dovesse essere un domani! Ti sistemi l’ardua mìse… appari miracolosamente la tua incredibile faccia di cazzo con il rosso del rossetto abbinato ad una seducente spilletta e valichi quella porta già sapendo che si faranno le 4 del mattino a rimpiangere il pigiama le serie tv e le ore di sonno perse, spese invece nelle fila davanti al cesso del locale, aspettando che una perfetta ragazzina finisca di lusingarsi di saper fare i pompini meglio di te!
A saperlo… la cena proprio me la facevo col cane!
Ma c’hai il social e devi fare la vita social se no che cazzo pubblichi come foto ricordo fra un anno esatto?
“Selfie prego”
Mussillo a culo di gallina… e ringraziamo sempre gli smartphone!
Ciao
Ella