E’ stata disposta la sorveglianza a tutela del sindaco di Cesa. Avrebbe subito pesanti minacce.
A poche ore dalle minacce subite dal sindaco Enzo Guida è stata disposto un servizio di sorveglianza presso la sua abitazione. Il tutto è partito da una lettera anonima in cui si suggeriva al sindaco di “smettere di parlare di legalità e camorra”. Ancora, la minaccia “conosciamo i movimenti tuoi e dei tuoi familiari”. Le forze dell’ordine si sono repentinamente attivate nelle indagini, al fine di proteggere il sindaco.
Intanto, molti esponenti politici e rappresentanti della società civile esprimono solidarietà nei confronti di Guida. A cominciare dalla Primavera Cesana, coalizione composta da Pd, Psi, Uniamoci per Cesa, Giovani idee ed Amici per Cesa.
“Oggi più di ieri siamo al fianco del sindaco e dell’intera amministrazione comunale –sottolinea la coalizione– nella battaglia che quotidianamente portano avanti sin dal momento dell’insediamento”. Ancora, “Come coalizione che sostiene l’amministrazione -continuano- annunciamo che il sindaco e l’intero esecutivo continueranno il proprio operato. Non ci fermeremo di certo a causa di quanto accaduto”.
Anche altri sindaci hanno dimostrato solidarietà. Giuseppe Dell’Aversana, presidente della Conferenza dei sindaci atellani, ha mostrato il suo appoggio verso il sindaco Guida.
“La dedizione dell’amico Guida -precisa Dell’Aversana- nel lavoro quotidiano e i risultati raggiunti nella conduzione del comune di Cesa sono sotto gli occhi di tutti. Esprimo ad Enzo la vicinanza di tutte le persone che si impegnano nelle istituzioni e nelle società a cambiare queste nostre terre. Condurremo insieme questa battaglia di legalità e civiltà!“.
Anche il sindaco di Aversa Enrico de Cristofaro, insieme all’assessore Michele Ronza, ha espresso la propria vicinanza al sindaco minacciato.
“Esprimiamo la piena solidarietà -dichiara il sindaco di Aversa- di tutta l’amministrazione di Aversa al sindaco Guida e a tutti i cittadini di Cesa. Con loro in prima linea nella promozione della legge e nella ferma condanna di ogni forma di illegalità”.