Il dem Diego Urbisaglia insulta Carlo Giuliani e offende la sua memoria. Il suo post su Facebook diventa un caso politico.
Diego Urbisaglia, consigliere comunale del Pd di Ancona, scrive un post su Facebook contro Carlo Giuliani, ucciso nel corso delle manifestazioni del G8 di Genova del 2001 dal carabiniere Mario Placanica.
Ecco una parte di ciò che ha scritto:
“[…]se ci fosse mio figlio in quella campagnola gli griderei di sparare e prendere bene la mira…sì sono cattivo e senza cuore[…]”
Il post su Facebook di Diego Urbisaglia.
Parole che risuonano nel periodo dell’anniversario di quelle atrocità, della morte di Carlo e che stridono con quanto affermato dal capo della polizia Franco Gabrielli. Di fatto chiede scusa per quanto avvenne allora, con le violenze delle forze dell’ordine alla scuola Diaz e alla caserma Bolzaneto.
Urbisaglia si difende:
<<Rettifico le parole ma non il concetto. Ero un ragazzo allora e sono un padre adesso. Mio figlio deve crescere. Che cosa dovrei dirgli se fosse il carabiniere: fatti colpire dall’estintore?>>.
Heidi Giuliani, madre di Carlo, scuote la testa e afferma:
<<Non merita risposta>>.
Un caso politico che deferisce il consigliere Pd ai probiviri. L’ex vicesegretario del Pd, Lorenzo Guerini, dice:
<<Considerazioni inaccettabili. Ho chiesto alla Commissione di garanzia competente di assumere senza indugi nei suoi confronti provvedimenti sanzionatori previsti dal nostro Statuto>>.
Pierfrancesco Majorino, della sinistra interna al partito è netto:
<<Buttiamolo fuori. altro che sanzioni. Aiutiamolo a casa sua. Che non può essere la nostra>>.
Protestano anche gli esponenti di Sinistra Italiana e Mdp.
