Crispano – Arriva la commissione. Barra attacca: “Per il PD siamo un paese di camorra”

Come avevamo anticipato, in esclusiva, due giorni fa, il comune di Crispano è stato sciolto. Stamattina si è insediata la commissione prefettizia e l’oramai ex primo cittadino Antonio Barra, scrive il suo ultimo post da Sindaco, ai suoi concittadini. Un discorso che tocca diversi argomenti, ma in primi analizza quello più rilevante, ovvero il tema dello scioglimento per infiltrazioni camorristiche:

È la seconda volta nella storia che Crispano vive uno scioglimento per camorra dopo quello del 2005 che vide protagonista il leader dell’attuale minoranza, allora sindaco, Carlo Esposito. E da allora ad oggi la mia visione non cambia rispetto agli interessi del momento. Crispano non è una città inquinata ma un territorio di persone oneste e che vivono del proprio lavoro. Dire diversamente, significa alimentare una tesi bugiarda per interessi di parte.

Poi attacca duramente il PD ed i “portatori di odio che infangano la città”

Il Pd si è impegnato nelle sedi istituzionali a ribadire che il contesto di Crispano è inquinato, che siamo un paese di camorra, dove le elezioni le vince la camorra e dove i cittadini votano seguendo gli indirizzi della camorra. Non è così e chi risiede qui lo sa bene. La camorra esiste a Crispano come in altre realtà è resta un cancro da combattere e da estirpare. Una montagna di Merda. Ma un altro cancro a Crispano sono quei portatori di odio che fomentano un clima e tesi che infangano la nostra terra e la nostra comunità solo perché ritengono che il Comune debba essere “cosa loro”

Infine non si da per vinto ed anzi rilancia. Barra vuole tornare ad essere Sindaco di Crispano e lo scrive a chiare lettere:

Siamo ancora più motivati e restiamo in campo, tra la gente e per la gente. Per continuare a realizzare #altro. Grazie a tutti, il cammino continua a difesa della legalità, dei sani valori e della giustizia; ci miglioreremo, prenderemo questo pezzo di esperienza per capire anche gli errori e tornare più forti di prima a difesa della nostra terra, guidando il riscatto della nostra terra. Di cuore, vi voglio bene