Kyrie, Kyrie, Kyrie!!! Westbrook ci risiamo. Adridge+Leonard per gli Spurs.

Ci siamo, anzi c’eravamo visto che la sbornia per il re-matche della finals, vale anche come antipasto delle future finals, si è abbondantemente consumato. Ci restano tante cose di questa splendida partita andata in onda anche in chiaro la notte di natale. Potrebbe sembrare anche scontato partire dalla fine, ma lo facciamo lo stesso:

25 punti, 10 assist, 11/25 dal campo. Ma quello che conta sono i 14 punti nell’ultimo periodo con una freddezza negli ultimi due possessi che dimostrano come un uomo può viaggiare a 70 battiti al minuto anche al massimo livello dello sport professionistico. Abbiamo visto un Durant (36+15 rimbalzi con 11/23 dal campo), di lusso per tre periodi, spesso prima opzione nei set offensivi , un K.Thmpson (24 con 5/11 da tre) letale soprattutto in situazionidi spot-up jumper dall’angolo, un Curry che sembrava mettere la tripla decisiva dopo una partita a litigare per riuscire a trovare il giusto ritmo (4/11 dal campo), abbiamo visto l’onnipotenza di Lebron (31+13 rimb con 12/22 dal campo) nel terzo periodo. Abbiamo visto Lue operare la scelta di lasciare fuori T.Thompson (fantastico lavoro a rimbalzo e sui cambi difensivi) nel quarto periodo e  mettere R.Jefferson in quintetto per opporsi ai “piccoli” degli Warriors, venendo ripagato così:

https://www.youtube.com/watch?v=ibw3cWwG6wc

Il tutto in una partita in cui le panchine producono pochissimo:per i Cavs lo stesso R.Jefferson si ferma a 2/8 dal campo, Shumpert 1/9, con il solo Frye fruttuoso come sempre: 10 con 4/7 dal campo. Dall’altra parte Iguodala con 0/4 dal campo. Alla fine,comunque, il suo nome viene fuori: Kyrie Irving, in un incredibile deja vu la risolve ancora lui e dopo lo spin-move che decide la partita l’unica cosa che ci viene da dire è: dovunque andrai, caro Kyrie, io sarò al tuo fianco…. il canestro con partenza dal lato debole contro Durant e conclusione con appoggio di mano sinistra, ma che roba è!?

Il resto della notte ci parla di due vittorie, uno degli Spurs (56% dal campo e 50% da tre) per 119-100 sui Bulls il cui momento (6 sconfitte nelle ultime sei uscite e fuori dai plyoffs in questo momento) sarà motivo di analisi approfondita nei prossimi giorni. Su tutti svetta lui:

https://www.youtube.com/watch?v=qBehhkgnzXw

L.Aldridge mette a referto 33+9rimbalzi e 15/20 dal campo, coadiuvato come al solito da K.Leonard con 25+10 rimb e 7/14 dal campo.

Altro giro e troviamo la vittoria dei Lakers nel derby contro i Clippers per 11-102 grazie ad un terzo periodo chiuso con il parziale di 36-14. Rivers deve fare a meno oltre a Griffin anche di C.Paul e così Walton può banchettare con 7 uomini in doppia cifra: Ingram con 10+6 rimb +4 assist e 3/8 dal campo mentre N.Young ne mette 19 martellando dalla distanza con 5/7 con Mozgov (19 con 8/11) e Deng in doppia doppia da 13+12 rimb che conducono il break decisivo nel terzo quarto.

Ah quasi dimeticavamo, OKC batte i Timberwolves per 112-100 nonostante C.A.Towns (26+8 rimb e 10/20 dal campo) ed A.Wiggins (23 con 10/20 dal campo) sia perchè le torri dei Thunder fanno la loro parte (S.Adams da 22+6 rimb con 9/12 dal campo e E.Kanter  20 con 8/10 dal campo) sia perchè c’è lui:

https://www.youtube.com/watch?v=vpbu6JrSDj0

31+15 assist +7 rimb e 11/25 dal campo. Dirvi il nome è superfluo, avete già capito…