Un ragazzo di 15 anni si allontanò in maniera volontaria da una comunità per minori. Il fatto risale la mese di luglio: lo stesso andò successivamente dalle forze dell’ordine accompagnato dal legale della famiglia. La tutrice ha esporto denuncia di abusi corporali perpetrati da altri minorenni nei confronti del 15enne.
Sul fatto indagano i carabinieri che stanno cercando prove per avvalorare la tesi del legale. Il ragazzo si è presentato lunedì presso la caserma dei carabinieri di Caivano in compagnia del legale della famiglia, la quale ha presentato delle pesanti accuse nei confronti di altri minori presenti all’interno della struttura: abusi corporali ai danni del 15enne. Ora gli stessi militari stanno scavando nel passato del ragazzo per cercare di trovare riscontri a quanto sostenuto dalla stessa legale: probabile che la stessa abbia avuto un confronto con il minore dove sarebbe emersa questa sconcertante situazione. Ovviamente se le accuse dovessero essere confermate, il caso si rivelerebbe di natura molto più grave rispetto a quanto ipotizzato in precedenza: si parlava di semplici maltrattamenti, non di abusi veri e propri. Nel frattempo il ragazzo è stato trasferito presso un’altra struttura.
Secondo la ricostruzione dei fatti, il 15enne di Santa Maria Caputa Vetere ad inizio mese fuggì dalla comunità per minori di Crispano in cui viveva da diversi mesi a causa delle difficoltà economiche della famiglia. Poi, purtroppo, pare sia andato in contro a ben altro….