Segnala a Zazoom - Blog Directory

Oncologia: Una biotecnologa di Sant’Antimo premiata tra i migliori ricercatori al mondo

Ben otto giovani ricercatori italiani saranno premiati al Conquer Cancer Foundation Merit Award. Tra i più meritevoli, anche una biotecnologa di Sant’Antimo.

Al Conquer Cancer Foundation Merit Award saranno premiati anche otto giovani ricercatori italiani insieme ad un centinaio di colleghi provenienti da tutto il mondo. Si tratta di un riconoscimento importante nell’ambito degli studi oncologici mondiali. Sarà assegnato durante il convegno dell’American Society of Clinical Oncology a Chicago.

123 gli scienziati che quest’anno si sono distinti particolarmente per i propri studi sui tumori e tra essi ci sono anche 8 italiani (6 donne e due uomini), di cui però sono solo in due a lavorare qui in Italia, gli altri hanno trovato la realizzazione della propria carriera all’estero.

Tra i migliori, anche Loredana Puca, 32 anni di Sant’Antimo (NA). Ha studiato all’Università degli studi di Napoli Federico II, laureandosi con lode e menzione sia alla Triennale in Biotecnologie per la Salute sia alla Magistrale in Biotecnologie Mediche. Crea modelli di organi in 3D per testare farmaci e la ricerca condotta presso la Cornell University di New York per cui si è meritata il premio, riguarda il test dell’efficacia dello “Smart bomb”, un farmaco che colpisce selettivamente solo le cellule che esprimono la proteina caratteristica del tumore neuroendocrino della prostata.

Parla italiano, francese e inglese, ma la sua lingua madre è il napoletano, come dichiara ad Ateneapoli. Ama la poesia, il teatro e la musica, suona la chitarra ed è affascinata dal funzionamento degli strumenti. Ha girato parecchio prima di stabilirsi in America con il ruolo di Post Doctoral Fellow da già tre anni, proprio alla Cornell University.