Segnala a Zazoom - Blog Directory

Raggi trema, adesso Marra in tribunale è pronto a parlare delle nomine

Grillo conferma la fiducia a Virginia Raggi ed anzi lancia un monito chiaro: chi non è con lei è contro il MoVimento 5 stelle. Ma i nuvoloni neri sul Campidoglio stentano a diradarsi.

Raffaele Marra, dirigente del Comune di Roma, arrestato con l’accusa corruzione, sarebbe pronto a parlare in tribunale sul caso Raggi. Questo è quanto riporta il quotidiano ‘la Repubblica’, per il quale:

“Presto l’ex capo del personale del Campidoglio sarà sentito dai pm.  La sindaca Virginia Raggi, nelle sue otto ore di interrogatorio, lo ha scaricato una seconda volta. Sostenendo di essere stata tradita nella fiducia, indotta al falso, mentre lui abusava in solitudine del potere di orientare la nomina del fratello, Renato Marra, garantendogli quel vantaggio patrimoniale (20mila euro di aumento di stipendio annuo) di cui lei sarebbe stata ignara. E che in questa storia diventa circostanza dirimente per poter configurare o meno il reato di abuso di ufficio”

Poi il quotidiano romano avanza delle ipotesi sulle comunicazioni tra Raggi e Romeo sulla questione legata alla nomina di Marra:

“A quanto pare, il numero, il tenore e la frequenza delle comunicazioni tra Raggi e Romeo nei giorni e nelle settimane del cosiddetto ‘interpello’ (la richiesta di manifestazione di interesse che avviò la procedura di selezione e rotazione dei dirigenti capitolini durante la quale trovò il suo posto al sole il fortunato Renato Marra ) dimostrerebbero – aggiunge ‘la Repubblica’ – documentalmente come non solo la Raggi fosse tenuta costantemente al corrente delle mosse di Raffaele sul conto del fratello Renato, ma di come queste mosse fossero tempestivamente comunicate e condivise dagli altri ‘amici’: Romeo e Frangia”.

Poi il giornale di Mario Calabresi anticipa ciò che potrebbe raccontare il dirigente del comune di Roma:

“Marra sarebbe pronto a documentare e indicare le ripetute riunioni e incontri cui partecipò per la definizione di quelle nomine. Il ruolo della Raggi e di quanti ne furono spettatori. Svelando così non solo come e perché Romeo lo introdusse alla Raggi nella primavera del 2016, ma anche l’aggiornato manuale Cencelli e le liste di proscrizione con cui i Cinque Stelle si mossero una volta arrivati in Campidoglio, finendo per dilaniarsi”.