Cittadino senegalese chiede asilo politico a San Cipriano d’Aversa. Arrestato dopo una perquisizione.
Da qualche tempo nell’agro aversano le forze dell’ordine stanno svolgendo delle indagini e dei delicati controlli, dato l’aumento del flusso di droga. Infatti, hanno sequestrato un chilogrammo di droga in via Montecorvino, a san Cipriano d’Aversa. Ancora, gli agenti hanno arrestato un uomo di origini africane che custodiva gli stupefacenti.
Tra queste operazioni è risultato indagato anche un cittadino senegalese, di anni 51, che aveva chiesto asilo politico. L’uomo, domiciliato a San Cipriano, presso una struttura apposita, è stato sottoposto ad una perquisizione personale e locale. Gli agenti hanno rinvenuto uno zaino occultato sotto a letto, tra vari affetti personali. All’interno hanno trovato dieci grammi di hashish e due grammi di marijuana. Ancora, due coltelli e numerose bustine di cellophane da utilizzare per il confezionamento in dosi delle sostanze stupefacenti.
I carabinieri della stazione di San Cipriano d’Aversa, unitamente al Nucleo Cinofili Carabinieri di Sarno, hanno proceduto all’arresto del senegalese. In particolare, l’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti al fine di spaccio. Resterà perciò in attesa di essere giudicato con rito direttissimo.
L’operazione si inserisce in controlli veramente severi sul territorio. Difatti, negli ultimi anni sono stati effettuati numerosi arresti tra Casal di Principe e Casapesenna.
Pare che si sia inserita una rete di pusher che non ha nulla a che fare con i clan del territorio. L’area in questione sarebbe diventata una specie di crocevia di corriere tra le zone dove lo spaccio è, purtroppo, più fiorente.