Violentata a 15 anni nel napoletano: gli 11 del branco tornano a casa

Era stata violentata dal “branco” nella capanna del presepe del loro paese, Pimonte, in provincia di Napoli, attirata dal figlio di un boss del quale si era innamorata.

Tutti gli undici abusarono di lei e la minacciarono, per non farla parlare, di postare su internet i video di quei momenti terribili che, loro, avevano avuto il sangue freddo di girare.

Il gruppo era stato identificato dai Carabinieri della compagnia di Castellammare di Stabia nel luglio dell’anno scorso e ristretto in comunità, ma oggi il Tribunale dei Minori di Napoli, approvando la richiesta degli avvocati difensori, ha concesso la “messa in prova” ai ragazzi. Usciranno dalla comunità, dunque, ma dovranno lavorare, andare a scuola, fare volontariato e seguire un percorso di recupero psicologico.

Torneranno, quindi, nel paese di Pimonte, dove il misfatto è stato compiuto, di nuovo a pochi passi dalla loro vittima.