Afragola: Rischio crollo nella piazza appena riqualificata

Un palazzo semicrollato da circa quarant’anni e mai ricostruito, ubicato lungo viale Sant’Antonio nei pressi della piazza centrale a nemmeno un anno dalla riqualificazione da parte del Comune di Afragola. Proprio ieri cadevano pietre e piccoli pezzi di calcinacci. Dell’accaduto si sono resi conto i cittadini che sostavano o passeggiavano nei pressi dell’edificio fatiscente. Poco dopo sono intervenuti sul posto i vigili del fuoco e la polizia locale che hanno transennato la zona circostante.

Dato lo stato dell’edificio in questione, i tecnici parlano di un intervento immediato e di una messa in sicurezza per evitare un imminente crollo visto l’altissimo rischio del suddetto.

Il palazzo appartiene da molti anni alle piccole ancelle di Cristo Re. Il crollo avvenuto quarant’anni prima fu attribuito ad una perdita d’acqua. L’amministrazione precedente aveva previsto  (con una variante del piano regolatore) una riqualificazione con la costruzione di un parcheggio multipiano: il progetto è valido ma ancora deve essere messo in atto.

Della questione Enzo Concas ritiene che “questa bruttura al centro della città va assolutamente evitata. Chi realizzerà un nuovo edificio deve dare al Comune di Afragola  un intero piano adibito a parcheggio pubblico come opera urbanistica compensativa.” Mentre per Antonio Pannone: bisogna sgomberare il campo da conflitti di interesse che caraterizzano l’attulae amministrazione. Ci sono dei precisi atti di indirizzo del consiglio comunale rispetto ai quali registriamo ritardi di quasi 4 anni. Evidentemente tutto viene rinchiuso nei cassetti in attessa che si possa perpetrare un nuovo sacco edilizio ai danni della città. Le opposizioni vigilano affinchè siano tutelati gli interessi generali di una comunità che ha bisogno della piena disponibilià degli spazi pubblici e del recupero di aree in cui non sono garantite neppure le condizioni di sicurezza.”