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Omicidio Ascione. Svolta nelle indagini. Le telecamere svelano la verità

Potrebbe essere stato vittima di un incidente Ciro Ascione, il sedicenne di Arzano trovato morto poco prima della stazione di Casoria. Secondo quanto si apprende da fonti giudiziarie sarebbe questa l’ipotesi più probabile, avvalorata dalla visione di alcuni video.

Il ragazzo, la sera 20 gennaio, ha preso il treno Napoli-Caserta per raggiungere la stazione di Casoria dove lo attendeva il padre. Le porte si chiudono prima che Ciro riesca a salire ma per non perdere il treno, si appoggia sul predellino aggrappandosi all’esterno del mezzo. Molto probabilmente, a causa della velocità e dell’equilibrio precario, il giovane potrebbe essere caduto dal convoglio perdendo la vita (la stazione di Casoria è la prima in cui si ferma il regionale).

La Polizia di Stato ha acquisito i filmati per condurre le indagini su quello che potrebbe essere un drammatico incidente. Tra le ipotesi investigative su cui sta lavorando la Procura di Napoli Nord figurano ancora anche l’omicidio e il suicidio.

Ciro aveva salutato la fidanzata alle 20.45 e aveva preso la metro per raggiungere la stazione centrale di Napoli. Qui le telecamere lo hanno ripreso mentre correva sulla banchina per prendere il treno e si tratta dell’ultima immagine di Ciro vivo poi nulla più.

Nessuno l’avrebbe visto salire sul vagone, ma “tracciando” il cellulare del ragazzo, sarebbe emerso che Ciro era effettivamente sul treno. Proprio localizzando l’apparecchio, gli investigatori hanno circoscritto l’area dove poi è stato trovato il cadavere. Fondamentale resta l’autopsia, prevista per venerdì.