Bankitalia, Renzi solo contro tutti. Prodi attacca: «maldestro!»
Renzi contro tutti su Bankitalia: «Tra i risparmiatori e il governatore - ha ribadito il segretario del Pd - io scelgo sempre i risparmiatori».
Matteo Renzi in lotta contro tutti, solo e senza alleati. Si stenta a trovare qualcuno che lo sostenga nell’offensiva contro Ignazio Visco, per la questione Bankitalia. I più, che tacciono, non danno assenso e lo contrastano “silenziosamente”. Le ostilità giungono anche da tanti all’interno del Pd stesso, cominciando dal capogruppo senatoriale Luigi Zanda,
Pare ci si trovi nuovamente dinanzi al Renzi rottamatore, non curante delle critiche, riserve e “assalti”. «Tra i risparmiatori e il governatore – ha ribadito il segretario del Pd – io scelgo sempre i risparmiatori».
La sensazione del resto della politica, tuttavia, è che l’ex premier guardi al là del caso contingente,con l’intenzione di sfruttare l’episodio ai fini della campagna elettorale. Però, ci sono due limiti oggettivi a questa prospettiva: il voto è ancora lontano; i problemi che toccano i cittadini non comprendono certo la guida della Banca d’Italia. È anche vero che, inserendosi in un diffuso clima di ostilità a poteri forti (banche, economia, finanza ecc.), Renzi ritiene di deviare a proprio vantaggio orientamenti potenzialmente diretti verso i cinque stelle.
Inoltre, è tornato a parlare, tra i tanti in contrasto con Renzi, anche Romano Prodi: «Vedo maldestri tentativi di ricercare precedenti alla improvida mozione presentata dal Pd e che si propone un parallelismo con la mia presa di posizione del 2005. Io allora pensavo alla legge al risparmio, a porre fine alla carica a vita del governatore e al compito affidato alla Consob di vigilare sulla concorrenza».
Ancora, «E’ una follia mettersi contro Draghi, sponsor di Visco, mentre l’Italia conduce in Europa una battaglia per evitare che i crediti incagliati vengano tolti dai bilanci delle banche» ha dichiarato Prodi.
Oltretutto, l’intera ricostruzione della mozione di “sfiducia” del Pd contro il governatore di Bankitalia Visco pare sia falsa per Palazzo Chigi. L’attuale premier Paolo Gentiloni invece, seppur amareggiato, non vuole rompere con Matteo Renzi. «Il mio compito adesso è incollare i cocci» ha dichiarato.