Cardito-Pregiudicato ferito presso la sua abitazione. Potrebbe trattarsi di una resa di conti.
Continuano le indagini sul raid avvenuto l’altro giorno a Cardito, in via Pietro Donadio ai danni di Giuseppe Fuiano, 44enne del posto ristretto ai domiciliari. Secondo alcune fonti ufficiose, si sarebbe trattato di un regolamento di conti. I killer, dopo aver bussato alla porta dell’abitazione dove il Fuiano risiedeva in regime domiciliare, avrebbero esploso due colpi all’altezza dell’addome con l’intento di togliergli la vita. Uno dei due colpi esplosi, ha centrato il rene della vittima mentre l’altro, ha concluso la sua corsa sul portoncino d’ingresso dell’abitazione del Fuiano. Dopo il raid, la vittima, è stata condotta d’urgenza al San Giovanni di Dio di Frattamaggiore. Dopo le prime cure del caso, l’uomo è stato trasferimento presso il reparto di chirurgia d’urgenza del Cardarelli di Napoli. La prognosi, al momento, resta riservata. Gli inquirenti attendono l’ok dei medici per interrogare la vittima. Il 44enne, già noto alle forze dell’ordine, era ristretto ai domiciliari per un reato commesso alcuni mesi fa a Cardito. L’uomo, durante la notte, si introdusse all’interno di una nota pasticceria del posto con l’intento di sottrarre macchinari e merce. I Militari dell’Arma, in quella occasione, colsero il 44enne in flagranza e lo destinarono ai domiciliari.