Conte: “Motto governo è non disturbare chi pensa a malaffare“
A partire dal tetto sui contanti e dal condono fiscale. Lo afferma l’ex presidente del Consiglio Giuseppe Conte in una intervista a La Stampa:
“Il motto del governo non è più ‘non disturbare chi ha voglia di fare’, bensì ‘non disturbare chi ha voglia di dedicarsi al malaffare'”
Per Conte l’innalzamento del tetto del contante è solo un altro pezzo della controriforma cominciata dal governo dei migliori con la cancellazione del cash-back . Il piano quinquennale di governo della destra è sbagliato, iniquo, pericoloso e irricevibile. A partire dal tetto sui contanti e dal condono fiscale:
“Così tornano mazzette e valigette perché girare con valigette piene di contante non risponde alle necessità dei cittadini, ma corrisponde piuttosto alle tentazioni di corrotti ed evasori”
Infine il tema della guerra in Ucraina.Nel suo discorso alla Camera la premier non ha mai nominato la parola pace:
“Credo, senza girarci attorno, che il suo discorso confermi la vocazione guerrafondaia ndi Fratelli d’Italia. Un partito che abbraccia convintamente e irresponsabilmente la prospettiva di una escalation militare”