Dopo l’episodio che vede coinvolta Gaia Bozza, aggredita da alcuni supporter del Governatore campano, la vicenda si ripete con un altro giornalista di Fanpage: Antonio Musella è oggi stato cacciato da Vincenzo De Luca al grido di :
“Via la camorra, qui solo persone civili”
Il fatto è avvenuto al Golden Tulip di Caserta, dove si è tenuta una convention di Campania in Movimento alla presenza del governatore. Qui il giornalista si è avvicinato al Presidente De Luca chiedendo:
«Perché ci avete chiamato camorristi?».
A tale domanda il cronista è stato circondato dagli agenti della polizia ed è stato allontanato. Dopo questi accadimenti, il comizio di De Luca è iniziato e il presidente della Regione ha approfittato per un nuovo attacco:
«In altri Paesi – ha detto – se uno vuole rilasciare una dichiarazione lo fa, altrimenti non succede nulla. Mica è obbligato a essere aggredito dai cafoni, da chi esercita violenza privata. Ma in Italia oramai le regole sono perdute e dovremmo riconquistarle». E ancora: «C‘è una violenza che viene esercitata con la parola, con i mezzi televisivi, con i giornali. Perché tanto con un titolo di giornale distruggono una persona, poi quando si faranno i processi se ne sono già dimenticati».