Roma, questione rifiuti. L’Emilia-Romagna accoglie la richiesta del Lazio
Il presidente dell’Emilia-Romagna annuncia: “La Regione ci sarà e aiuterà il Lazio con lo smaltimento di tonnellate di rifiuti”
“Lo facciamo. – lo ha annunciato il presidente della Regione Stefano Bonaccini – per solidarietà istituzionale e senso di responsabilità di fronte a difficoltà che non possono continuare a ricadere sui cittadini”.
Ecco la risposta del presidente della Regione Emilia-Romagna in relazione alla richiesta d’aiuto di smaltimento rifiuti proposto dalla regione Lazio. L’obiettivo di tale idea consiste nello “smaltimento di piccole quantità prestabilite, per un periodo limitato e tassativamente non reiterabili” (Stefano Bonaccini).
La Giunta regionale dell’Emilia-Romagna ha fissato limiti rigidi sia sui tempi sia sulle quantità. Difatti, saranno i termovalorizzatori di Parma, Modena e Granarolo (Bologna) a smaltire non più di 15 mila tonnellate complessive di rifiuti indifferenziati provenienti da Roma. Ognuno di questi, dunque, dovrà smaltire almeno 5 mila tonnellate per ogni impianto.
43 saranno i giorni in cui la regione Emilia-Romagna aiuterà il Lazio in questo progetto. Ma nel caso di giornate senza smaltimenti o parziali, l’atto della Giunta fissa comunque in massimo 60 giorni effettivi l’impegno regionale a partire dal primo conferimento.