Stupro di Firenze, uno dei due Carabinieri ammette: Ho avuto un rapporto sessuale con una delle ragazze.
Importantissima svolta nelle indagini sul presunto stupro delle due studentesse americane a Firenze. Quest’oggi, uno dei due Carabinieri indagati si è presentato di sua spontanea volontà in Procura ed ha ammesso di aver avuto un rapporto sessuale con una delle due ragazze.
I due Militari sono accusati di aver stuprato le due studentesse americane.
Stando a quanto denunciato dalle ragazze, i due Carabinieri, nella notte tra il 6 e il 7 settembre, le avrebbero violentate dopo averle accompagnate a casa con l’auto di servizio.
Il Carabiniere si è presentato insieme al suo legale difensore in Procura ed ha ammesso davanti al pm di aver avuto un rapporto sessuale con una delle due ragazze, sostenendo però che si sarebbe trattato di un rapporto consenziente.
Il Carabiniere, 45 anni, sposato e con figli, infatti, avrebbe detto ai Magistrati di essere stato invitato dalle due ragazze nel loro appartamento.
La violenza sessuale – spiega l’Avvocato Zanobini, il legale di una delle ragazze – non si consuma solo con la violenza fisica o con la minaccia. Si consuma anche, e lo dice il codice penale, abusando delle condizioni di inferiorità psichica o fisica al momento del fatto. E le due ragazze erano in una situazione alterata, anche a causa dell’alcol. In questa fattispecie segnalata dal codice penale il non consenso è implicito.
Nelle prossime ore sarà ascoltato anche l’altro Carabiniere, intanto, l’Arma avrebbe già avviato la sospensione dal servizio per i due Militari.