Follia a Caivano: prende a fucilate il fratello. Condannato

Un momento di pura follia. Un uomo che prende a fucilate il proprio fratello. Il fatto è accaduto a Caivano. Ecco cosa ha fatto e la condanna che ha ricevuto.

Un uomo di 71 anni di Caivano ha è stato condannato a 12 anni di reclusione: è stato processato con il rito per abbreviato, pena inferiore rispetto alla richiesta del pubblico ministero: 14 anni. Il giudice lo ha ritenuto responsabile in primo grado di tentato omicidio nei confronti del fratello. Questo quanto stabilito dal gip del tribunale di Napoli Nord. L’uomo era agli arresti domiciliari dallo scorso mese di maggio. Il fatto risale al mese di ottobre del 2016 quando al termine di una lite, lo stesso prese a fucilate il fratello.

I due si trovavano nei giardini confinanti delle loro rispettive abitazioni, a Pascarola, frazione di Caivano. Qui ci fu una lite che riguardava proprio i rispettivi confini. Purtroppo dagli screzi si passò ai fatti: il 71enne imbracciò un fucile e sparò tre colpi contro il fratello. Furono immediatamente avvertiti i carabinieri che si recarono sul posto con il supporto della Compagnia di Casoria. Riuscirono in breve tempo a trarre in arresto l’uomo con l’accusa di tentato omicidio aggravato e detenzione abusiva di armi: gli era già stata ritirata la licenza anni fa a causa di una denuncia per minacce.

Secondo il racconto dei residenti, non era la prima volta che i fratelli litigavano sempre per la stessa questione. Una diatriba che esplose in tutta la sua violenza in quella domenica pomeriggio di un anno fa.