La Fornero sfotte Salvini e Di Maio, poi critica la scelta di Conte

Elsa Fornero, ex ministro del governo Monti, passata alle cronache per la legge che porta il suo nome e che ha cambiato il sistema pensionistico, si è espressa sul nuovo Premier incaricato Giuseppe Conte, ad Agorà su Rai 3, criticando questa scelta:

”Si è detto molto ‘sarà un governo politico, basta con i professori, professori senza cuore!’ Evidentemente i grillini hanno trovato professori con il cuore. Credo che alla Lega la questione del cuore interessi molto meno. Io non conosco il professor Conte, gli auguro di lavorare bene per gli italiani”.

Poi è intervenuta sulla formula ‘avvocato degli italiani’ utilizzata proprio da Conte:

”Non so se l’espressione ‘avvocato degli italiani’ sia particolarmente felice, perché l’avvocato evoca sempre procedimenti, io vorrei ci fosse più conciliazione, più inclusione”.

Poi è intervenuta anche sul debito, e a mo’ di provocazione ha sfottuto i due leader Di Maio e Salvini:

“Io vorrei proporre un esperimento, perché si dice che il debito sia una convenzione contabile, può anche darsi: allora facciamo una cosa, diciamo che domani mattina, o quando sarà formato il governo, visto che si ama anche molto il folklore, i due capi del M5s e della Lega, e magari il presidente del Consiglio, vanno a Roma in piazza e bruciano i titoli degli italiani, perché il 60 per cento del nostro debito è detenuto dagli italiani, e quindi siccome tanto è una convenzione, diciamo Cari Italiani, quel debito lì lo cancelliamo! Così facciamo piazza pulita e ripartiamo da zero. La mia domanda è gli italiani sarebbero contenti? Sicuramente tutti quelli che hanno prestato soldi allo Stato non sarebbero contenti. Sicuramente tutte le banche, che hanno titoli di Stato e li hanno dovuti prendere in portafoglio sarebbero costrette a, in qualche modo, rivalersi sui risparmiatori”.