Frattamaggiore– Condanna per tentata estorsione
Ieri, la Corte di Appello di Napoli Nord, ha emesso Sentenza di condanna per il reato di tentata estorsione nei confronti di Salvatore Lucaioli e Bernardino Crispino, rispettivamente di Frattamaggiore e Frattaminore, ritenuti responsabili di diversi episodi di estorsioni. Dalle indagini è emerso che i due imputati avrebbero minacciato le proprie vittime di piazzare ordigni nel caso in cui non avessero versato la quota stabilita nelle casse del clan.
In primo grado, i due, furono condannati a 4 e 5 anni. La Corte d’Appello ha inflitto ai due una condanna di anni Tre.
I fatti contestati al Lucaioli e al Crispino risalgono allo scorso anno.
In particolare, il Lucaioli si presentò in un calzaturificio del posto ed intimò i dipendenti di riferire al “masto di presentarsi in via Rossini” minacciandoli di far saltare in aria l’azienda.
Nel mese successivo -secondo l’accusa- il Crispino si presentò ad un imprenditore impegnato nei lavori di rifacimento del manto stradale nel Comune di Frattamaggiore, intimandogli di mettersi a posto, sottolineando che se ciò non fosse avvenuto, sarebbe saltato in aria.
Le due condanne arrivano a seguito di una folta attività di indagine condotta dagli uomini del Comandante Marcello Montinaro di Frattamaggiore.