Segnala a Zazoom - Blog Directory

Green pass. Guida sintetica per capire dove serve

Il Consiglio dei ministri che si è riunito il 22 luglio sotto la presidenza del Presidente Mario Draghi ha deciso le modalità di utilizzo per il Green Pass.

In primis va detto che su proposta del Presidente Mario Draghi e del Ministro della salute Roberto Speranza è stata prorogata fino al 31 dicembre 2021 lo stato di emergenza nazionale.

Sarà possibile svolgere alcune attività solo se si è in possesso di:

  •  Certificazioni verdi Covid-19 (Green Pass), comprovanti l’inoculamento almeno della prima dose vaccinale Sars-CoV-2 (validità 9 mesi) o la guarigione dall’infezione da Sars-CoV-2 (validità 6 mesi)
  • Effettuazione di un test molecolare o antigenico rapido con risultato negativo al virus Sars-CoV-2 (con validità 48 ore)
Fonte Facebook Palazzo Chigi

Questa documentazione sarà richiesta poter svolgere o accedere alle seguenti attività o ambiti a partire dall’6 agosto prossimo:

  • Servizi per la ristorazione svolti da qualsiasi esercizio per consumo al tavolo al chiuso
  • Spettacoli aperti al pubblico, eventi e competizioni sportivi
  • Musei, altri istituti e luoghi della cultura e mostre
  • Assistere a spettacoli, competizioni sportive e eventi pubblici
  • Partecipare ad attività al chiuso di centri culturali e ricreativi
Fonte Facebook Palazzo Chigi

Inoltre sarà obbligatorio anche per

  • Partecipare a feste
  • Partecipare a concorsi pubblici
  • Accedere a sale gioco e scommesse
Fonte Facebook Palazzo Chigi

Sarà necessario anche per palestre e piscine e non solo. Si dovrà averlo per:

  • Entrare nei centri benessere e in strutture sportive al chiuso
  • Accedere a strutture sanitarie e RSA
  • Entrare in parchi tematici e divertimento
  • Partecipare a fiere, congressi e sagre
Fonte Facebook Palazzo Chigi

Ottenerlo è semplicissimo, basta collegarsi al sito del Governo con lo Spid o documento di identità, con l’app immuni, con l’app IO o rivolgendosi al proprio medico di famiglia

Fonte Facebook Palazzo Chigi

L’incidenza dei contagi resta in vigore ma non sarà più il criterio guida per la scelta delle colorazioni (banca, gialla, arancione, rossa) delle Regioni. Dal primo agosto i due parametri principali saranno:

  • Il tasso di occupazione dei posti letto in area medica per pazienti affetti da Covid-19
  • Il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva per pazienti affetti da Covid-19

Le Regioni restano in zona bianca se:

  • l’incidenza settimanale dei contagi e’ inferiore a 50 casi ogni 100.000 abitanti per tre settimane consecutive
  • qualora si verifichi un’incidenza superiore a 50 casi per 100.000 abitanti, la Regione resta in zona bianca se si verifica una delle due condizioni successive:
    1.  il tasso di occupazione dei posti letto in area medica per pazienti affetti da Covid-19 e’ uguale o inferiore al 15 per cento;
    2.  il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva per pazienti affetti da Covid-19 e’ uguale o inferiore al 10 per cento;

Leggi anche

Conte attende che la Cartabia butti giù Draghi?

Omicidio a Voghera, il video dell’aggressione all’assessore leghista

La profezia di Renzi: “Letta si staccherà dai 5 stelle”