La sottosegretaria alla presidenza del Consiglio Maria Elena Boschi, di ritorno da Montreal, dove, a capo della delegazione italiana, ha partecipato al convegno organizzato da Global Progress per discutere le prospettive del movimento progressista, ha rilasciato un’intervista al quotidiano “La Stampa”. Le prossime elezioni politiche, l’argomento centrale.
Sull’esito delle prossime elezioni politiche Maria Elena Boschi mostra molta fiducia, certa che al momento di “decidere a chi dare la responsabilità di guidare il Paese”, gli elettori sapranno valutare quanto di buono è stato fatto dal Pd in questi anni di governo.
«In generale, sui temi fondamentali come economia, lavoro, immigrazione, noi abbiamo offerto soluzioni concrete, a differenza dei nostri avversari»
Un affondo diretto sopratutto ai Cinquestelle, colpevoli innanzitutto di non aver risposto adeguatamente alle aspettative dei cittadini nell’amministrazione delle città, loro “affidate”.
«Il Movimento 5 Stelle ha dimostrato la propria debolezza, quando è stato chiamato a confrontarsi con la prova di governo nelle città, penso a Roma, Livorno, Torino»
Ha dichiarato, aggiungendo poi:
«Quando invece di dire solo no, nelle città il M5S ha dovuto dare risposte concrete su temi come la sicurezza, i rifiuti o la gestione delle emergenze atmosferiche, non è stato all’altezza delle aspettative dei suoi elettori»
Altra mancanza della governance del MoVimento 5 Stelle, secondo l’ex ministro, sta nella sua inconsistente e incerta posizione sui temi più importanti.
«Su molti temi fondamentali, come economia, crescita e lavoro, non sappiamo nemmeno quale sia la posizione dei Cinquestelle, a parte il reddito di cittadinanza che è assistenza, non creazione di nuove opportunità. Il loro programma dice che vogliono uscire dall’euro, mentre il possibile candidato premier Di Maio pare non esserne così sicuro»
Le sue parole a riguardo.