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M5s contro la legge che punisce l’apologia di fascismo: mina il diritto d’opinione

Arriva oggi alla Camera la legge conto l’apologia di fascismo presentata dal deputato dem Emanuele Fiano. La proposta di legge mira ad un inasprimento della pena  nel caso di apologia di fascismo e all’introduzione dell’aggravante per il web. Una legge che secondo Fiano, arriva tardi “ma nel momento giusto per risvegliare le coscienze“.
Intanto si infiamma il dibattito con le altre forze politiche. La proposta Fiano infatti, trova  la ferma opposizione dei grillini e del centrodestra. Il MoVimento5stelle, in un documento presentato in commissione Affari Costituzionali,  sostiene  che la legge mina la libertà di opinione. “Il provvedimento in esame si palesa sostanzialmente liberticida” si legge nel documento. La proposta di legge punisce la propaganda del regime fascista e nazifascista. Al bando anche  gadget nostalgici  che riportano immagini e frasi del Ventennio, spesso disponibili nei mercatini rionali. La norma inoltre,  vieta espressamente il saluto romano e l’ostentazione pubblica di simboli e istituisce l’aggravante nel caso in cui la propaganda avvenga sul web.