Elezioni: Meloni, non ho bisogno sentirmi accettata in Ue, non mi considero minacci
Così la presidente di Fdi, Giorgia Meloni, intervistata dal ‘Washington Post:
Se punto ad ottenere l’accettazione da parte dell’establishment europeo? A me interessa che l’Italia abbia il ruolo che le spetta nel contesto europeo, e non capisco perché il presidente del Consiglio, che viene nominato sulla base di un chiaro consenso popolare, debba rappresentare un problema per qualcuno
La stessa Meloni non ritiene normale che si pensi che gli italiani non siano liberi di eleggere i propri rappresentanti come chiunque altro in Europa:
Se dovessimo vincere le elezioni, una volta presentata la nostra prima legge di bilancio, forse all’estero si accorgeranno che esistono partiti più seri di quelli che hanno aumentato il nostro debito per acquistare banchi di scuola con le ruote – afferma –. Quindi non ho bisogno di sentirmi accettata. E con questo intendo dire che non mi considero una minaccia, una persona mostruosa o pericolosa. Mi considero una persona molto seria e penso che sia con serietà che dobbiamo rispondere agli attacchi interessati che ci stanno sferrando
Allo stesso tempo però non nega di aver criticato l’Unione Europea:
Quello che sta accadendo negli ultimi anni, con la pandemia e la guerra, dimostra come molte priorità europee fossero fuori luogo