15) Detroit: Goga Bitadze. centro, prossimo ai 20 anni, dal vasto repertorio offensivo. numeri impressionanti in lega adriatica. poi, con il buducnost, 12 punti 6.4 rimbalzi e 2.3 stoppate di media in eurolega alla sua verdissima età. un po’ lento coi piedi negli spostamenti laterali e non particolarmente esplosivo a livello atletico ma i fondamentali offensivi sono lì da vedere. darebbe ai pistons linfa giovane e di qualità consentendo loro di cominciare a programmare il dopo drummond. possibile traiettoria: 1/3 di nurkic + 1/3 di kanter + 1/3 di vucevic
16) Orlando: Nickeil Alexander-Walker. guardia tiratrice, prossimo ai 21 anni, potenziale giocatore di rotazione completo ai due lati del campo. competente realizzatore con una crescente abilità nel playmaking secondario (4 assist di media), mani rapide in difesa (2 steals a partita), discreto tiratore perimetrale. difficilmente diventerà una star nba ma le probabilita che diventi un signor giocatore di ruolo sono invece parecchie. possibile traiettoria: malcom brogdon
17) Atlanta: Matisse Thybulle. swingman, 22 anni, con una wingspan da 7’0”. secondo miglior difensore puro di questo draft, dopo brandon clarke. giocatore di puro contorno in attacco. in difesa però 3.5 palle recuperate e 2.3 stoppate di media nell’anno da senior a washington. +10.0 di defensive box plus minus, come clarke. bene ai liberi 85%. male da 3 punti con appena il 30% però l’aggregato delle sue quattro stagioni collegiali lo segnala come un tiratore da 36% dalla lunga distanza su 4 tentativi di media a partita. insomma, dovrebbe esserci abbastanza di un residuale upside offensivo da giustificare la scommessa su di un difensore potenzialmente distruttivo (per gli altri). possibile traiettoria: una sorta di thabo sefolosha con una bella spruzzata di tony allen
18) Indiana: Kevin Porter Jr. guardia tiratrice, 19 anni, con parecchi punti interrogativi ma un innegabile talento offensivo con la palla tra le mani. per dire una: 41% da 3 punti ma 52% ai tiri liberi. tiro da ricostruire una volta draftato, però già in repertorio un paio di movimenti/crossover di stampo hardeniano. qualche problema comportamentale a usc. potenziale da grande difensore purché decida di farsela piacere. possibile traiettoria: un novello jr. smith
19) San Antonio: Sekou Doumbouya. combo forward diciottene dall’enorme potenziale ai due lati del campo ma che necessiterà, presumibilmente, di un paio d’anni di seasoning nba prima di vedere il parquet con una qualche ambizione. se ne potrebbero occupare zio pop e zia becky. possibile traiettoria: khris middleton
20) Boston: Jaxson Hayes. centro, 19 anni, nel suo anno da freshman a texas ha schiacciato tutto ciò che trovava in prossimità del ferro (73% dal campo). buona pure la percentuale ai liberi (74%). 2.2 stoppate di media in appena 23 minuti sul parquet, 3.4 se calcolate x 36 minuti. sembra il prospetto ideale per curare la cronica assenza di sangue giovane e futuribile sotto il canestro di brad stevens. il tocco sembra abbastanza delicato da lasciar intravedere una qualche possibilità di tiro in sospensione. possibile traiettoria: american clint capela con un tiretto
21) OKC: Cameron Johnson. combo forward, 23 anni, 45,7% da 3 punti su 5.8 tentativi di media a partita. 82% ai liberi. insomma, un vero floor-spacer alle posizioni 3 e 4. e, come dire, un po’ di sano spacing in attacco ai thunder farà solo bene. possibile traiettoria: bjelica con meno playmaking e più tiro piazzato
22) Boston: Nassir Little. ala, 19 anni, costruito come un carrarmato. stagione sotto le aspettative a unc eppure quasi 10 punti di media in appena 18 minuti sul parquet. un carrarmato con una wingspan da 7’1”. i celtics dovranno lavorarci un bel po’ per farne uscire il prodotto finito. però se il worst case scenario è il deludente, rispetto alle premesse, stanley johnson, c’è la possibilità che il best case scenario sia il grande iggy iguodala. possibile traiettoria: little iguodalish
23) Utah: Keldon Johnson. ala piccola, prossimo ai 20 anni, grande intensità e leadership. 46% dal campo, 38% da 3 e 70% ai liberi. sembra poter diventare un giocatore utile ai due lati del campo. complementare in attacco ed intenso in difesa. possibile traiettoria: un maurice harkless cresciuto a casa calipari
24) Phila: Bruno Fernando. centro, prossimo ai 21 anni, ancora più carrarmato di nassir little. 7’3” di wingspan in un corpo roccioso ed esplosivo. potenziale per diventare un giocatore completo in attacco con la possibilità di lavorare pure su di un embrionale tiro piazzato e la necessità di lavorare sulle letture difensive. potrebbe essere una scommessa qualificata per risolvere il costante problema del ruolo di back-up di embiid. possibile traiettoria: 1/3 favors 1/3 ibaka 1/3 bell
25) Portland: Louis King. ala piccola, 20 anni, con 7’0” di wingspan. stagione da freshman ad oregon, resterebbe in zona se draftato dai blazers. 38,6% da 3 punti in stagione su quasi 5 tentativi da 3 a partita. 78,5% ai liberi. l’impressione è che l’attitudine al tiro perimetrale ci sia. ha i mezzi fisici per contribuire bene pure in difesa. decisamente acerbo, ma con potenziale. possibile traiettoria: rod hood
26) Cleveland: Ty Jerome. combo guard (6’5” d’altezza), 22 anni, con limitato atletismo e wingspan negativa (6’4”). tiratore da 40% da 3 punti e rimarchevole rapporto tra assist e palle perse (3.31 assist to turnover ratio). sembrerebbe perfetto per complementare collin sexton realizzatore pure esplosivo ma dal fosforo relativo. possibile traiettoria: un joe ingles più piccolo con meno difesa
27) Brooklyn: Grant Williams. combo forward, 20 anni, reduce da una grande stagione a tennesee. 56% dal campo, 3.2 assist di media, 1.5 stoppate, 82% ai tiri liberi sulla bellezza di 7 tentativi di media a partita. l’attacco di tennesse passava quasi interamente da lui spalle a canestro. di negativo ci sono la percentuale da 3 punti (32,6% su di uno sparuto numero di tentativi) ed un’altezza limitata (6’7”) per uno che giocherà tanti minuti da 4. possibile traiettoria: a lighter boris diaw
28) GSW: Dylan Windler. ala piccola, prossimo ai 23 anni, con una wingspan da 6’10”. carriera collegiale a belmont, quindi concorrenza (molto) relativa quanto a livello degli avversari. epperò, un cecchino da 21 punti col 43% da 3 punti su 7 tentativi di media a partita e l’85% dalla lunetta. in più, quasi 11 rimbalzi di media. potrebbe tornare utile con thompson fuori. possibile traiettoria: cj miles
29) San Antonio: Nicolas Claxton. centro, 20 anni, 64% ai liberi su 6 tentativi di media e 2.5 stoppate a partita. passatore in crescita e difensore di qualità quando portato sul perimetro a tenere sul cambio l’esterno avversario. pare abbia una promessa da qualcuno nel primo giro, forse nelle prime 20-22 scelte. mal che vada, gli andrà bene san antonio. possibile traiettoria: a smart cauley-stein
30) Milwaukee: Carsen Edwards. mini combo guard (6’0”) dalla mega apertura alare (6’6” !) e la capacità di segnare vagonate di punti a furia di triple. 24 punti di media a purdue con il 39,4% dal campo ed il 35,5% da dietro l’arco sulla mastodontica cifra di 10.6 tentativi da 3 a partita. 83,7% ai liberi su 6 tentativi di media. 37.3(!) di usage rate. più della metà dei suoi tiri vengono dalla lunga distanza. una dinamo di volume e numeri all’ingrosso. 21 anni. ai bucks potrebbe avere un suo ruolo. possibile traiettoria: un mega quin cook / un poor trae young
*draft bonus tracks:
Talen Horton-Tucker: giovanissimo, 18 anni compiuti a novembre, ha l’altezza di una combo guard (6’4”), la corporatura spessa e potente di una power forward (235 lbs) ed una wingspan da capogiro proporzionata all’altezza (7’1”). che farne? la prima franchigia che se ne fa un’idea lo sceglie con entusiasmo. potrebbe anche accadere tra la 22 e la 27 del primo giro. ma pure del secondo
Mfiondu Kabengele: centro canadese di quasi 22 anni e 7’3” di wingspan. chi lo sceglie, scommetterà sull’upside da shooting big che kabengele ha mostrato, seppure a corrente alternata, a florida state. al momento, pessimo passatore
KZ Okpala: ala piccola ventenne con 7’2” di wingspan. più che discreto tiratore perimetrale, efficace nello spremere liberi dalle difese avversarie (6 liberi tentati di media). nonostante il suo atletismo fa spesso fatica a chiudere nel traffico
Chuma Okeke: combo forward prossima ai 21 anni rivelatasi al grande pubblico nella cavalcata ncaa di auburn. potenziale 3&D parzialmente assimilabile a quello di rob covington. attualmente convalescente dopo operazione al crociato
Jontay Porter: e qui i crociati rotti sono due. o meglio, uno. cioè sempre lo stesso ma due volte nel giro di un anno. fratello del michael porter di denver. jontay è, era, si spera potrà essere un eccellente centro nba con buoni istinti difensivi, educata mano perimetrale e significative doti di playmaking secondario
Darius Bazley: fece rumore un anno fa per la scelta di saltare di netto il college, cancellando la sua promessa a syracuse per giocare nella g-league per poi cambiare di nuovo idea e prepararsi con mesi d’anticipo per il draft 2019. in teoria, una combo forward parecchio atletica con del sincero scoring instinct