Polonia: Vince di misura il nazionalista Duda (aggiornamento)
Polonia – Si sono giocate sul filo di una manciata di voti le elezioni presidenziali nel quinto paese più popoloso d’Europa. Il presidente polacco Andrzej Duda è stato rieletto con il 51,21% dei voti mentre il suo avversario, il liberale ed europeista, Rafal Trzaskowski ha ottenuto il 48,79%. Lo ha reso noto la commissione elettorale nazionale, con lo spoglio arrivato al 99,7%.
La Commissione elettorale statale ha fatto sapere che l’affluenza è stata alta, quattro punti in più rispetto allo stesso momento nel primo turno di votazioni del 28 giugno, segno che i polacchi di entrambi gli orientamenti politici ritengano il momento importante per il futuro della nazione.
Il presidente Duda, 48 anni del partito Legge e Giustizia, è un avvocato, cattolico, nazionalista e conservatore. Ha giurato di proteggere le famiglie polacche da quella che chiama un’importata “ideologia Lgbt”. Duda è sostenuto dal presidente americano Donald Trump, che si è complimento per il suo lavoro .
Trzaskowski, lo sfidante, anche lui 48 anni, è membro del partito di centro-destra Piattaforma civica polacca. Si dichiara a favore dell’Ue e rappresenta l’ala più liberale del partito. Come sindaco di Varsavia, ha partecipato alle marce per l’uguaglianza Lgbt e ha proposto di introdurre classi nelle scuole della capitale per contrastare il bullismo contro le minoranze.
Aggiornato ore 10 ,46 del 15 luglio 2020