Segnala a Zazoom - Blog Directory

Reddito di cittadinanza, Conte avvisa Draghi

Giuseppe Conte si muove già da capo politico del Movimento 5 stelle e invita Mario Draghi a prendere una posizione netta sul reddito di cittadinanza.

Ieri ho sollecitato il Presidente Draghi a prendere una posizione chiara e ferma in merito a un dibattito ‘inquinato’ che si trascina da giorni. Alcuni leader di partito hanno deciso di prendere di mira gli aiuti alle fasce più deboli e più esposte della popolazione. Non sorprendono le dichiarazioni di chi propone referendum per cancellare reddito e pensioni di cittadinanza per milioni di cittadini e famiglie in difficoltà economica.

Queste le parole che l’ex Premier ha scritto poco fa sulla sua pagina Facebook. Un post all’interno del quale difende questo strumento di sostegno al reddito e punta il dito contro chi lo sta attaccando proprio in questi giorni:

Quando, forti della propria esperienza di potere si sottoscrivono contratti per centinaia di migliaia di euro con produttori compiacenti, il rischio di diventare insensibili ai bisogni dei più fragili è nelle cose. Dispiace anche il tono di chi parla di ‘metadone per i tossicodipendenti’ riferendosi al sostegno economico fornito con il Rdc dallo Stato a tanti italiani. Non fa onore alla nostra democrazia e ai nostri valori il fatto che forze politiche che si candidano a governare il Paese possano perdere la bussola del rispetto per le difficoltà dei cittadini.

Poi l’invito neanche troppo velato nei confronti delle altre forze politiche a fare un bagno di umiltà e a non nascondere i principi costituzionali:

Invito queste forze politiche ad approfondire le tante microstorie dei beneficiari del reddito, di oltre 1,3 milioni di minori e di mezzo milione di disabili per cui queste risorse rappresentano un sostegno imprescindibile per mangiare e per far fronte a bisogni di vita essenziali. Invito tutti a fare un bagno di umiltà e di umanità, a rispettare storie e momenti difficili. A darsi da fare, invece di nascondere i principi della nostra Costituzione sotto una coltre di superficialità e slogan volgari.

Ed infine una vera e propria dichiarazione di guerra nei confronti di chi ha intenzione di attaccare il RDC:

Non consentiremo a nessuno di togliere gli ombrelli di protezione ai più deboli in mezzo a un diluvio. Abbiamo scelto di stare dalla parte di chi non ha voce, con buona pace per chi è pronto a raccogliere i fiati di chi ha potere economico ma non ha orecchi per chi non possiede nulla.