Non certo parole al miele per quelli che in linea di massima dovrebbero essere alleati di governo. Ma per Matteo Renzi cambiano idea troppo spesso e su tutto…
Durante la presentazione a Città della Scienza di Napoli del suo ultimo libro, ” La mossa del cavallo”, Renzi attacca i 5Stelle. In particolare per quanto riguarda il dibattito sul Mes:
“La patrimoniale se la levino dalla testa e il dibattito sul Mes e’ una barzelletta. I 5Stelle hanno gia’ deciso di non farlo, ma cambiano idea su tutto”
Un atteggiamento, stando all’ex sindaco di Firenze, già visto in altri occasioni: la Tav, la Tap, le Olimpiadi, le infrastrutture e la stessa Europa. In qualsiasi caso basta avere pazienza perchè, in maniera molto sarcastica “sono ragazzi e noi li aspettiamo con calma al Mes“. Inoltre, si notano strane convergenze Pd-M5s. In particolare in Puglia, e qui si arriva a Michele Emiliano:
“In Puglia ci sono strane convergenze tra Pd e Movimento 5 Stelle. Perche’ io in Puglia devo votare Michele Emiliano, un uomo che sulla Tap, su Ilva e Xylella che e’ stato contro su tutte le politiche del nostro governo? Ha detto che la Puglia sosteneva i cittadini che verranno a fare i ricorsi contro la legge per il vaccino perche’ scegliere il populismo di sinistra, perche’ sostenere Michele Emiliano?”
Ora, l’importante è cambiare schema di gioco dando la priorità alla cassa integrazione ed al lavoro:
“Bisogna passare dalla cassa integrazione alla decontribuzione meno tasse per riportare la gente a lavorare. Cosi’ questo Paese ce la fara’. E bisogna cominciare come Enea che decise di caricarsi una generazione sulle spalle Anchise non e’ peso, e’ la sua vita. Se Salvini avesse governato questa emergenza, sarebbe stata una gestione alla Bolsonaro. Allora sono orgoglioso di come e’ stata gestita questa fase, abbiamo preso sulle spalle Anchise”.
Lo stesso post coronavirus rappresenta una gigantesca opportunità per tutti, ed in particolare per Napoli: il piano sarà Bagnoli: ivendicando l’avvio delle procedure per il risanamento dell’area dell’ex Italsider, Renzi ricorda che “i soldi ci sono, li abbiamo messi e non spenderli e’ un delitto”. Il tutto usando parole distensive nei confronti di un sindaco che l’ha sempre attaccato: Luigi De Magistriis:
“Il post coronavirus e’ una gigantesca opportunita’ e il piano shock per Napoli sara’ Bagnoli. Lo dico al sindaco che mi ha spesso attaccato ora che e’ alla fine della sua esperienza voglio usare parole di tranquillita’, anche perche’ tra poco inizia nuova storia che ci vedra’ protagonisti e sara’ la storia di chi riuscira’ a sbloccare questa ferita”