Altro che GF Vip, Renzi sta costruendo il PD Vip…

L’idea di Matteo Renzi: coinvolgere nomi forti, mediatici, da tutti i campi della società. Nomi di atleti o di personaggi importanti che possano dare quel valore aggiunto all’intera lista.

Il coinvolgimento di Paolo Siani, fratello del giornalista ucciso dalla camorra, è stato a quanto pare solo il primo segnale della strategia di Matteo Renzi nel comporre un carnet di vip come corazzata mediatica/culturale del PD.

Nelle intenzioni del Segretario infatti ci sarebbe il desiderio di spaziare nei più svariati settori del vivere civile, ma sempre con un occhio all’esposizione mediatica. Non più quindi la casalinga sconosciuta ma il/la professionista di settore, non schierato a livello politico, ma sovraesposto e sostenuto indirettamente dalla Rete.

Ecco quindi i nomi : Roberto Burioni, il virologo diventato famoso per la sua battaglia a favore dei vaccini, Lucia Annibali l’avvocatessa di 35 anni sfregiata con l’acido dall’ex fidanzato e divenuta simbolo delle tante donne oggetto di violenza.

Cambiando settore troviamo Mauro Berruti, ex allenatore della Nazionale di pallavolo, partito dalla provincia per poi diventare coach della Nazionale. Sempre nello sport troviamo Tania Cagnotto, la prima donna italiana ad aver conquistato una medaglia mondiale nei tuffi e l’unica ad aver vinto una medaglia d’oro. Il sogno impossibile del Segretario è Bebe Vio, campionessa di scherma nei Paralimpici. Purtroppo Bebe ha solo vent’anni e per la Costituzione italiana non ha l’età minima per essere eletti alla Camera dei deputati, 25 anni.

Tornando invece alla politica in senso stretto c’è Giusi Nicolini, ex sindaco di Lampedusa, premio Unesco per la pace. Per finire voliamo nello spazio con Samantha Cristoforetti, prima donna negli equipaggi dell’Agenzia Spaziale Europea. Questo si che sarebbe un bel colpo mediatico, ma chi farà spazio ai vip?