Renzi ha il nemico in casa. Vacilla la sua leadership per le elezioni
Metteo Renzi è il Segretario del PD e da statuto è quindi il candidato Premier del partito. In questi giorni però si fanno sempre più insistenti le voci di un competitor interno che potrebbe scalzarlo.
Il nome è di quelli importanti: Paolo Gentiloni, attuale Primo Ministro, persona stimata capace di raccogliere consensi sia all’interno che all’esterno del Partito Democratico. Eppure dopo la disfatta del Referendum costituzionale con successive dimissioni di Renzi, l’attuale Premier avrebbe dovuto solo portare a termine la legislatura, al punto che da più parti si è parlato di “governo fotocopia”.
Un sorpasso che sarebbe avallato anche dai numeri. Un sondaggio Ixè commissionato da Rai Radio 1, sostiene infatti che l’attuale presidente del consiglio goda di ben 39 punti di fiducia contro i 27 di Renzi. Persino chi non si dichiara elettore del Pd si dice pronto a votare un governo di centrosinistra se fosse guidato da Gentiloni.
Al Nazareno cominciano a farsi più di una domanda sulla tenuta del leader fiorentino e le sue ultime posizioni, specie quella su Bankitalia hanno fatto titubare non pochi, a differenza invece dell’affidabilità dimostrata proprio da Gentiloni che, per il suo atteggiamento, si sta mostrando molto più capace di tessere legami per la costruzione di una coalizione in grado di vincere le prossime elezioni e governare.