Revocati domiciliari a Lucano ma divieto di dimora a Riace. Il Tribunale del riesame di Reggio Calabria ha disposto la revoca degli arresti domiciliari per il sindaco di Riace, Domenico Lucano.
Inoltre è stato stabilito il divieto di dimora per il primo cittadino nella località calabrese. Lucano è accusato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. La decisione è stata resa nota questa sera. Lucano dunque sarà libero ma non potrà più stare nella “sua” Riace, divenuta in queste settimane il centro nevralgico di mobilitazioni e assemblee antirazziste. Intanto arriva via Twitter il commento di Ivana Galli, segretaria generale Flai Cgil. Il divieto di dimora viene ritenuto una misura abnorme: mirata ad affossare un modello di integrazione, solidarietà ed accoglienza.