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Salvini e il biotestamento: “A me interessano i vivi, non i morti”

Bufera sul commento di Salvini in relazione al biotestamento. A quanto pare, segretario della Lega Nord trova sempre il modo di far discutere di sé

I dibattiti per le due leggi riguardanti i diritti civili, ovvero il biotestamento e lo ius soli, sembrano essere ancora “in alto mare”. Secondo gli ultimi sondaggi, però, la maggior parte dei partiti politici protende verso il biotestamento piuttosto che l’ius soli, ma l’ultima “parola” è ancora da definire.

Ma a proposito di parole, quelle pronunciate da Matteo Salvini sul biotestamento hanno scatenato non poche bufere all’interno del mondo politico.

“Più che di una buona morte mi interessa occuparmi di una buona vita”.
Ha dichiarato il segretario della Lega Nord.

 

Favorevoli al biotestamento non solo il Pd, ma anche il Movimento 5 Stelle, pronto a battersi contro Matteo Renzi sull’ok definitivo della legge. Quest’ultima, insieme all’ius soli, influenzerà molto l’alleanza tra Renzi e Pisapia, che potrebbe avere un elevato successo solo se le due leggi imparino a coesistere, anche se gli ultimi sondaggi sembrino protendere ad un risultato differente.

Infatti, a quanto pare, alcuni partiti politici hanno già espresso il loro voto a sfavore dell’ius soli. Ap ed il gruppo Autonomie sono contrari, Silvio Berlusconi parla di “legge sbagliata” ed infine,  il M5s si asterrà dal voto finale. Ma alla negatività di questi gruppi, Pier Luigi Bersani risponde: “È un alternativa improbabile, bisogna farli entrambi, il tempo c’è”, riferendosi all’idea di voler approvare solamente il biotestamento.

È una legge che serve ai vivi, un diritto sacrosanto, si può fare in 24 ore

Sottolinea Alessandro Di Battista (appartenente al Movimento 5 Stelle), riferendosi al biotestamento e rispondendo a quanto dichiarato da Salvini e ancora, contro quest’ultimo, Debora SerracchianiMaurizio Martina:

“Rispetti i malati”– Debora Serracchiani
“Spero si voti presto per una legislatura di svolta sui diritti”– Maurizio Martina