Una figura ingombrante. Un personaggio che può far crollare il già fragile equilibrio tra Lega e M5s. Resta la domanda: Salvini ha veramente paura di Di Battista?
Un’apprensione che sembra con il passare delle ore trasformarsi in una sentenza definitiva:
“Se nel M5s prevale la linea Di Battista il governo chiude”
Il ministro dell’interno, dopo aver riunito alla Camera i parlamentari leghisti, ha dichiarato in maniera categorica di essersi stufato delle provocazioni dei Pentastellati e dei vari “no” disseminati lungo il percorso. Un momento, insomma, molto delicato, considerando la mossa di Di Maio di far decidere propri i sostenitori del Movimento sulla sua posizione attraverso una votazione tramite la piattaforma Rousseau: in caso di parere negativo il ministro del lavoro potrebbe addirittura dimettersi.
Dall’altra parte Salvini ribadisca la fiducia al premier Giuseppe Conte e conferma anche il buon clima che si è respirato nell’esecutivo in questi nove mesi: ci si augura che la situazione possa migliorare nonostante gli intoppi di questi pochi mesi. Di Battista permettendo…
Il suo rientro sulle scene potrebbe far cambiare idea al Capitano…