Senigallia, ostetrica contrae morbillo : non era vaccinata

Un’ostetrica dell’Ospedale di Senigallia, mai vaccinata, si è ammalata di morbillo.

Era assente dal 20 agosto dal lavoro per malattia e il caso è stato segnalato solo 5 giorni dopo dalla direzione sanitaria dell’ospedale al servizio Isp – Malattie infettive del dipartimento di prevenzione – che ha avviato una indagine epidemologica.

”Siamo di fronte purtroppo ad una situazione preoccupante. Per questo sono sempre più convinto che l’obbligo vaccinale sia la strada giusta” – ha detto il Presidente della Commisione Sanità delle Marche Fabrizio Volpini.

“L’epidemia di morbillo è ancora attiva in Italia e necessita dell’attenzione e della consapevolezza di tutti i cittadini che la vaccinazione ”è uno strumento indispensabile per non mettere a rischio di gravi conseguenze in particolare le persone più fragili, in questo caso donne in gravidanza e neonati”

L’epidemia di morbillo, che in Italia è partita nei primi mesi del 2017, ha coinvolto nella catena di trasmissione anche giovani adulti, operatori sanitari e personale scolastico. Nelle Marche, dove oggi si è avuta notizia che un’ostetrica dell’Ospedale di Senigallia, non vaccinata, ha contratto il morbillo, nel corso del primo semestre 2017 sono stati notificati 53 casi accertati di morbillo.