Una marcia popolare contro questo governo. Ecco la proposta di Vittorio Sgarbi. Il tutto parte dalla candidatura proposta da una parte del Pd di Marco Minniti segretario.
Tanto è bastato ad accendere gli animi del sindaco di Sutri. Prima ha preso atto con grande soddisfazione della candidatura di Marco Minniti a segretario del Pd. Poi si è rivolto a tutti i militanti del suo partito per dare inizio ad una resistenza democratica con le forze politiche che si riconoscono nella costituzione: in primis Forza Italia. Infine, ha proposto una marcia popolare, attraverso una pubblica manifestazione, contro il governo. Il motivo è il recupero di Roma capitale: rivendicare l’orgoglio e la dignità contro la troppo abusata semplificazione di “Mafia Capitale”. Addirittura viene fissata una data: quella del 9 di dicembre. Ecco l’appassionato ed appassionante messaggio di Vittorio Sgarbi:
“Preso atto con soddisfazione della candidatura proposta da una parte significativa del Pd di Marco Minniti a segretario, a lui mi rivolgo e a tutti i militanti del suo partito per iniziare una resistenza democratica con le forze politiche che si riconoscono nella costituzione a partire da Forza Italia, Fratelli d’Italia e le componenti del gruppo misto che non si riconoscono in questo Governo per iniziare un processo di mobilitazione degli italiani sulla gravissima responsabilità di chi consente tra indifferenza e connivenza che l’Italia ha perduto la sua capitale”.
Poi l’inizio della marcia:
“Da qui bisogna partire con una marcia popolare, non di un solo partito ma di tutte le forze democratiche, in una pubblica manifestazione per la competenza e per la bellezza a Roma e anche con l’obiettivo di rivendicare l’orgoglio e la dignità di Roma capitale contro la semplificatoria definizione di Mafia capitale. La manifestazione potrebbe aver luogo domenica 9 dicembre”.