Il solito Mou scarica anche Rooney. Tempi duri in casa United

Non sembra esserci luce, ma nemmeno un bagliore nel complicato inizio stagione del Signor Mou sulla panchina del Manchester United. Secondo quando riporta il Sun Sport, nel suo attuale processo di demolizione dei Red Devils, e di conseguenza di se stesso, il caro Josè sembra aver puntato questa volta l’occhio su uno dei pupilli di Old Trafford. Wayne Rooney, infatti, secondo la testata inglese, non rientra nelle grazie del reuccio di Setúbal, in quale ha messo la questione in questi termini: “non posso più garantirti un posto da titolare”. Infatti, Rooney non ha occupato il suo proverbiale ruolo da trequartista nel 4-2-3-1 nelle ultime 4 giornate. Anche se nell’ultima si parlava di un guaio al ginocchio.

Ora, i punti sono due. Prima di tutto siamo al cospetto di un calciatore che ha segnato 246 gol in 532 partite e vinto la bellezza di 17 trofei nella sua militanza con lo United che dura da 12 anni. Secondo visto il livello di gioco (?) e gli interpreti messi in campo da Mou, sembra assolutamente singolare che possa fare a meno di Wayne, prendendo in considerazione la  pochezza degli altri. Se guardiamo a come è messa in campo la squadra  sia nella fase offensiva che in quella difensiva al momento il tecnico portoghese sembra essere notevolmente in ritardo. Squadra in 70 metri nel suo canonico 4-2-3-1, centrocampisti centrali incapaci di fare filtro e costruire, esterni che spesso lasciano in inferiorità numerica i due terzini, San Bailly costretto a diagonali clamorose di 30 metri. Schemi offensivi inesistenti.

Il tutto fa pensare ad una involuzione tattica del prode Josè, cosa molto più preoccupante sia delle scelte tecniche che di quelle societarie. Il personaggio mediatico, inoltre, ha perso la verve di un tempo. Viene in mente un episodio di culto quando pensò bene di redarguire un traduttore in piena conferenza stampa.

Josè dove sei?