Raggi sulla vicenda di Ostia: “Che orrore! Per la violenza, ma ancor più per chi ha preso le difese dell’aggressore. Nessuno solidarizzava con la vittima.”
Virginia Raggi ospite a “Nemo – nessuno escluso” in onda su Rai 2. Tema principale della puntata, ovviamente, la vicenda di Ostia con in studio Daniele Piervincenzi, il giornalista aggredito con una testata da Roberto Spada.
Intervistata da Enrico Lucci e Valentina Petrini, la sindaca di Roma si è mostrata inorridita dall’accaduto, ma soprattutto dal fatto che molti hanno solidarizzato con l’aggressore piuttosto che con la vittima. Chiamata ad esprimersi in merito all’accaduto, la Raggi risponde così:
«Orrore. Orrore per la violenza. Orrore per la brutalità del gesto, per la violenza gratuita. Però, se posso permettermi, ancor più orrore nel leggere i commenti sotto al post di Roberto Spada. Perché di fatto prendevano tutti le sue difese. Prendevano le difese dell’aggressore e nessuno solidarizzava con la vittima. – Ed ancora, continua la sindaca – Evidentemente un consenso queste famiglie lo avevano. Io credo che si possa e si debba cambiare passo. Gli elettori devono ricordarsi che hanno un’arma potentissima, che è proprio quella della matita all’interno delle urne elettorali. Loro possono scegliere se continuare a perpetrare questo sistema politico, questi estremismi, questa criminalità, oppure se cambiare passo.»
Sabato ad Ostia ci sarà una grande passeggiata contro la criminalità, per mostrare solidarietà al giornalista ed all’operatore brutalmente malmenati. L’appello della Raggi è quello di partecipare il più possibile.
«Io credo che, senza simboli di partito completamente senza bandiera, dovremmo andare tutti. L’invito è rivolto a tutte le forze sane di questa società. A tutti coloro che si riconoscono nei valori che contrastano la criminalità, che contrastano gli estremismi, che contrastano questi gesti.»