Cardito: due arresti per spaccio al rione Slai
Della serie “morto un pusher se ne fa un altro”. Doppio arresto per spaccio di droga al rione Slai a Cardito. In manette finiscono un 32enne di Cardito ed un 34enne di Caivano. Il secondo arrestato dopo mezz’ora dal primo.
Siamo a via Bonovolontà, nel rione Slai di Cardito trasformato da pochi mesi in una nuova piazza di spaccio. Proprio qui c’è stata una nuova operazione condotta dalle forze dell’ordine, in particolare gli agenti della sezione investigativa del commissariato di Afragola guidati dal vicequestore Alfredo Carosella.
I poliziotti durante un servizio di controllo e osservazione del territorio hanno tratto in arresto due uomini colti in flagrante mentre vendevano droga a possibili acquirenti. Il servizio è partito anche grazie alle numerose segnalazioni da parte dei residenti. Il primo è un 32enne di Cardito arrestato per spaccio di marijuana: durante la perquisizione sono stati rinvenuti 18 grammi di erba e 700 euro in contanti. Dopo mezz’ora, verso le 19 circa, durante lo stesso percorso, gli agenti hanno messo le manette ad un 34enne di Caivano: spacciava hashsish: trovati addosso 18 grammi di fumo e 50 euro in contanti.
Entrambi dopo le formalità di rito sono stati trattenuti in attesa del rito per direttissima davanti al tribunale di Napoli Nord.
Un nuovo tassello, quindi, all’interno del mosaico dello spaccio nell’area nord di Napoli. Il disegno che ne viene fuori vede come centri di questo tipo di attività piazze come il Parco Verde che ha come satelliti il rione Iacp a Caivano ed adesso anche lo Slai a Cardito oltre al rione Salicelle ad Afragola Il tutto secondo il “modello Scampia“: una sorta di catena di montaggio del traffico di sostanze stupefacenti: ad un pusher ne fa seguito subito un altro per accontentare una domanda sempre più crescente.