Elezioni Acerra: ecco le dichiarazioni di Raffaele Lettieri dopo la rielezione a sindaco
Raffaele Lettieri rieletto Sindaco di Acerra con 21002 voti e il 64,72%. Una vittoria che non lascia alcun dubbio: un vero e proprio trionfo Premiati, stando alle parole dello stesso primo cittadino, il buon governo ed i risultati conseguiti in questi anni.
Ecco le sue dichiarazioni:
Premiato un metodo di lavoro, lavorerò perché tutti insieme ci si possa impegnare ancora per il bene della città. Gli Acerrani hanno premiato il lavoro svolto incessantemente in questi cinque anni dall’Amministrazione comunale. Non avevo dubbi che la città di Acerra, evoluta e concreta, stesse dalla parte di un metodo di lavoro che porta risultati certi, visibili, nonostante tutti i vani tentativi di danneggiare noi, bloccando la città. E’ evidente, ed i dati che ci vedono prevalere in tutte le 56 sezioni confermano questa idea, che abbiamo convinto i nostri concittadini con i fatti. Superando i tatticismi politici, le chiacchiere da bar e da social, ha vinto il buon governo, i cui risultati vanno ben oltre il confine fisico di questa città. E’ la vittoria del nostro popolo che non ha mai smesso di credere al progetto di miglioramento e di ripartenza. Ringrazio tutti coloro i quali hanno creduto in questo progetto, le famiglie acerrane, i consiglieri comunali e gli assessori uscenti, i candidati e coloro i quali saranno eletti in Consiglio comunale, i rappresentanti e i delegati di lista che si sono impegnati in questa campagna elettorale. Senza dar conto a chi desidera fermare questa città, ma puntando solo sulla nostra competenza, siamo già a lavoro perché dalla parte nostra abbiamo la conoscenza dei problemi della città e delle soluzioni già individuate. E la città ha dimostrato di essere convinta di ciò. Lavorerò affinché tutti insieme, cittadini e Amministrazione, superati i toni aspri della campagna elettorale, si impegnino per il bene di Acerra e degli acerrani, nel solco del pieno rispetto della legalità, della trasparenza e della collaborazione istituzionale.