Diciannovenne finisce ai domiciliari per spaccio di hashish. In attesa del rito per direttissima, il giudice lo lascia in libertà.
In questi giorni, i Carabinieri della stazione di Gricignano d’Aversa, nell’ambito di un servizio per la repressione dei reati in materia di stupefacenti, hanno arrestato un giovane incensurato. Il ragazzo, classe 1998, sarebbe stato accusato di detenzione di hashish ai fini di spaccio.
I militari dell’Arma hanno fermato il giovane mentre “cedeva” una dose di hashish ad un acquirente. Il giovane stava “trattando” con il cliente nei pressi della villa comunale di Gricignano. Nell’immediato è scattata una perquisizione sulla sua persona. Successivamente, i militari hanno provveduto a perquisire anche il domicilio del giovane. Dalle ispezioni, sulla sua persona e in casa, sono stati rinvenuti complessivamente 5 grammi di hashish.
Il giovane è stato costretto quindi al regime dei domiciliari, in attesa del giudizio direttissimo. Per diverse ore non gli è stato permesso di avere contatti con persone al di fuori dei familiari.
Ieri, il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Napoli Nord ha convalidato il provvedimento di arresto a discapito del 19enne. Nonostante ciò, il giudice ha ritenuto che non ci fosse esigenza di detenzione, quindi ha disposto che il giovane fosse rimesso in libertà, in attesa del processo per direttissima.