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Marano: con il boss in galera in città regnano i cani sciolti

Dopo le spallate ai clan Orlando, Polverino e Nuvoletta, alcuni cosiddetti “cani sciolti” avrebbero approfittato della situazione per aprire una nuova piazza di spaccio a Marano.

Parliamo di quelli scampati al blitz delle foese dell’ordine. I cani sciolti avrebbero in sostanza approfittato delle operazioni contro i clan criminali per aprire delle attività in proprio. A Marano si starebbe presentando uno scenario dove alcune caselle lasciate vuote sarebbero state coperte da altri. Lo scenario è sempre quello delle piazze di spaccio, dove alcunui anni fa la droga non era ancora presente. Regola che è stata infranta dal cla Orlando, come riferito dal pentito Patrizio Bonaccorso. La regola era stata non solo abolita ma lo stesso clan ne aveva aperta una. Ecco le dichiarazioni di Bonaccorso:

A Marano le piazze di spaccio che io conosco sono: in mezzo alla Preola, si tratta di una piazza di spaccio; Piazzetta della Pace,in Calvizzano, sul corso nei pressi della chiesa,  Via Baracca, nei pressi del bar Message, gestita da Antonio e Ciro Di Lanno.

Gli Orlando estesero anche la loro influenza sul comune di Calvizzano. A Marano è presente anche un altro gruppo di spacciatori, il quale non sarebbe alle dipendenze degli Orlando, ma agirebbero comunque su loro mandato. Semore Bonaccorso:

Su Marano esiste poi una paranza a parte,  costoro si limitavano a chiedere il permesso agli Orlando per poter operare da soli; gli Orlando glielo concedevano ma in cambio chiedevano di lasciare uno spazio nel loro veicolo anche per un loro quantitativo di hashish, impegnandosi anche a venderglielo. Tutti quelli che operano a Marano devono chiedere il permesso agli Orlando

Un cambio ci sarebbe stato anche sul fronte estorsioni, dove il gruppo avrebbe mostrato un’aggessività nei confronti dei commerciati ritenuta insolita rispetto alle altre “gestioni” dei Nuvoletta e nei Polverino. Secondo le ipotesi investigative, lo stesso gruppo potrebbe contare sull’appoggio del clan dei Lubrano, parenti degli stessi Orlando.