Tifoso della Roma accoltellato a Napoli. L’ipotesi della faida calcistica sembra la più credibile
Indagano gli investigatori sulla vicenda del 20enne romano, accoltellato, a Napoli, verso mezzogiorno, mentre passeggiava su Corso Umberto.
Il ragazzo, che è stato ferito al polpaccio e successivamente trasportato al Loreto Mare, non ha saputo raccontare particolari rilevanti sull’accaduto se non il fatto che l’aggressore fosse un uomo incappucciato.
Probabilmente il gesto sembrerebbe avere matrice calcistica, dato il vistoso tatuaggio dell’AS Roma della vittima, e visto che lui stesso ha escluso l’ipotesi di rapina.
Questo agguato arriva proprio nel giorno in cui è stata vandalizzata, con della vernice rossa, la lapide posta qualche giorno fa in memoria di Ciro Esposito, nel quartiere di Tor Di Quinto, dove avvennero i fatti del 3 Maggio 2013.
L’ignobile gesto è stato commentato dal padre di Ciro, Giovanni Esposito, su Facebook con queste parole: «Come non spegni il sole sparandomi. Non togli ciò che e scritto con la pittura».