Furti d’auto dalle ville in alcune zone della provincia di Napoli.
In manette finiscono due albanesi ed un 31enne di Caivano. Si cerca anche un quarto uomo.
Una vera e propria banda specializzata in furti d’auto dalle ville della provincia di Napoli, in particolare la penisola sorrentina. La scoperta è stata fatta dai carabinieri della tenenza di Sorrento in collaborazione con i colleghi di Caivano all’interno di una inchiesta coordinata dalla Procura della Repubblica di Torre Annunziata. I militari hanno disposto 3 ordinanze di custodia cautelare in carcere per tre persone: un 30enne ed un 34enne, entrambi di origini albanesi, ed un 31enne di Caivano. Ricercato un quarto uomo, anche’egli albanese.
“Ci vuole coraggio a rubare nelle case con la gente dentro” queste le parole di uno degli autori dei furti in una delle intercettazioni che hanno determinato la svolta per la risoluzione del caso.
La scoperta della banda è stata resa possibile grazie all’ arresto del 30 enne albanese avvenuto il 14 giugno del 2016 con l’accusa di furto aggravato. Quella notte la banda era entrata in una villa isolata sulla costiera sorrentina, si era impossessata delle chiavi di una Audi Q5 dalle tasche del proprietario della villa, il quale era beatamente a dormire, e portato a termine il furto. I militari riuscirono a rintracciare l’auto rubata sulla statale che porta a Vico Equense. Il 30enne fu arrestato, mentre il suo complice riuscì a scappare a piedi dopo aver speronato l’auto dei carabinieri proprio con l’Audi appena rubata.
Le successive indagini condotte dopo l’arresto (grazie ad informazioni acquisite sul territorio e all’uso ed analisi dei sistema di videosorveglianza) hanno portato a circoscrivere la responsabilità dei singoli episodi alla banda composta da 4 persone, di cui si cerca solo l’ultimo uomo.