Napoli, Provincia – Denuncia la camorra e fa arrestare l’estorsore

Napoli, Provincia: un ragazzo di 23 anni arrestato per estorsione

I carabinieri della Sezione operativa del reparto territoriale di Aversa hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa da tribunale di Napoli su richiesta della DDA di Napoli. Il provvedimento è nei confronti di un 23enne di Marano. L’accusa è tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso ai danni di un imprenditore. Il ragazzo è ora ridotto agli arresti domiciliari.

Nell’inchiesta sono coinvolte altre 4 persone arrestate nel dicembre scorso, anch’esse indagate: un 48enne ed un 45enne di Parete, un 54enne di Villaricca ed un 37enne di Marano.  L’ultimo si trova agli arresti domiciliari, gli altri tre in carcere.

Il 23enne è accusato di aver partecipato a minacce ed altri crimini nei confronti di una imprese edile di Parete.

L’inchiesta rientra in un’operazione sul territorio tra Giugliano, Villaricca e Parete. Gli investigatori stanno cercando di capire se sta agendo una nuova cosca nata dalla sinergia tra due altri gruppi criminali. Negli ultimi mesi sono stati registrati vari episodi intimidatori: nella notte tra il 12 e 13 gennaio un ordigno fu fatto esplodere all’esterno di una caffetteria a Carinaro. Il 24 gennaio altri episodi analoghi a Giugliano e Parete nei confronti di un’agenzia funebre e di un’agenzia immobiliare. Infine il 7 febbraio una bomba carta fu fatta esplodere all’esterno della casa del figlio di un titolare di una agenzia immobiliare.

Negli episodi non sono coinvolti il 23enne e gli altri quattro indagati già “impegnati” a difendersi dalle accuse scritte in precedenza.