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Parla il pentito: “C’è un patto tra il clan e i f.lli Cesaro”

Marano- Patto tra clan e i Cesaro

Si è tenuta ieri l’Udienza del Processo in cui sono coinvolti gli imprenditori Raffaele e Aniello Cesaro, fratelli del neoSenatore di Forza Italia Luigi Cesaro.

Alla sbarra, oltre al boss dei Casalesi Antonio Iovine, anche Tammaro Diana il quale ha accusato i fratelli Cesaro di aver stretto accordi con la camorra.

I fratelli Cesaro –ha dichiarato Diana davanti ai Giudici– fecero un patto con la camorra nel periodo in cui si discuteva dell’Area Pip di Marano. Me lo rivelò il cognato del boss Giuseppe Polverino in carcere.

Secondo la Procura Antimafia di Napoli, i Cesaro avrebbero messo in piedi una società occulta, alimentata da flussi illeciti di denaro, insieme al clan Polverino. Tesi, quest’ultima, contestata dai due imputati, Aniello e Raffaele Cesaro, già lo scorso dicembre.
In quella occasione i due imprenditori dichiararono infatti di non aver mai avuto rapporti con il clan e che le loro società non avevano bisogno del supporto della mala Maranese

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