Acerra, mezzi in azione per prevenire i roghi.
Nonostante sia un campo rom abusivo su un suolo privato occupato abbiamo l’obbligo morale, sia nei confronti dei cittadini di Acerra, sia nei confronti di chi vive abusivamente in questi luoghi, di evitare ogni pericolo di combustione. Facciamo in modo da scongiurare pericoli di incendi di sterpaglia e di rifiuti che metterebbero a repentaglio la vita degli occupanti e dei nostri concittadini, provocando poi anche un successivo esborso di denaro pubblico per la rimozione dei rifiuti pericolosi bruciati. In questa ottica rientra anche la raccolta differenziata che stiamo attivando anche all’interno del campo da qualche mese. Questo esperimento sta dando buoni risultati, anche perché ai confini del campo rom non sono più presenti quei cumuli di rifiuti che stazionavano in passato – sono queste le parole che il primo cittadino di Acerra, Raffaele Lettieri, ha pronunciato commentando l’operazione avviata dal Comune di Acerra al campo rom.
Per tutta la giornata di ieri, infatti, si è svolto un massiccio intervento per la eliminazione di ogni possibile causa di roghi che ha comportato la rimozione di sterpaglie e di due baracche. E’ questa la risposta dell’amministrazione comunale di Acerra a quanto accaduto nei giorni scorsi al campo rom di Afragola, interessato, ricordiamo, da un incendio di notevole portata. All’alba di ieri, le forze dell’ordine locali e il personale della ditta per la raccolta dei rifiuti, si sono messi in azione per rimuovere ogni tipo di pattume. In questa stessa area, da circa 8 mesi, è stato attivato il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti. Gli abitanti del campo, infatti, sono stati obbligati dall’amministrazione comunale a differenziare i rifiuti. Gli stessi nomadi, abitanti del campo, hanno riconosciuto all’amministrazione, l’ottimo lavoro svolto nella giornata di ieri – E’ importante per noi tenere il campo pulito perché, in questo modo, non ci sono pericoli di incendi. Non siamo noi a causare gli incendi – hanno sottolineato – da quando raccogliamo i rifiuti e vengono a tagliare l’erba non ne succedono più. E questo vogliamo dirlo a tutti gli Acerrani.